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Wikiculture, è una tesi collaborativa multipiattaforma, è un nuovo modo di concepire la rete. Una cultura open source che basa il proprio sviluppo sullo scambio reciproco di "ricchezza" interiore tra individui, riducendo tutto a tre principi, condividere, collaborare, creare.

venerdì 1 gennaio 2010

Diario di bordo

18 giugno 2010
Mancano 4 giorni alla discussione, sto cercando di riprendere un po' di concentrazione persa dopo la consegna e di fare mente locale su quello che dirò martedì mattina davanti alla commissione!


12 giugno 2010
Dopo tutte le procedure burocratiche, le consegne, i timbri ecc ecc. ... e un po' di riposo, vi presento la mia tesi! Realizzata anche grazie al vostro contributo, che avete partecipato al progetto e lo avete reso possibile. E' stata una stesura lunga e abbastanza confusionaria ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Grazie a tutti di cuore!






10 giugno 2010
Ritirata la tesi.... molto emozionante! Ne ho fatte quattro copie, oggi pomeriggio passo in segreteria dove mi metteranno il timbro e poi vado a consegnarla in biblioteca.
ORE 17:30 - Tesi timbrata e consegnata in segreteria, non so spiegare l'emozione di allontanarsi dalla biblioteca dopo aver depositato la copia e aver portato a termine un progetto che negli ultimi giorni mi ha davvero impegnato tantissimo!



9 giugno 2010
Per fortuna abbiamo ottenuto la deroga, latesi è praticamente pronta, devo solo ridefinire l'impaginazione, inserire due immagini e mandarla in stampa oggi pomeriggio! Speriamo vada tutto bene!


5 giugno 2010
Introduzione finita, ma deve ancora essere corretta. Sto lavorando alle conclusione ma probabilmente sarà necessario chiedere una deroga alla consegna perchè sarebbe domani l'altro il termine ultimo.


24 maggio 2010
Sto riguardando tutti i capitoli inserendo varie correzzioni e aggiunte, ... e sono parecchie. In più ho praticamente finito il quarto capitolo dedicato alla presentazione di questo blog. A questo punto mancano gli scogli più duri, introduzione e conclusione.


15 maggio 2010
Finito il terzo capitolo, dedicato alle espressioni della wikiculture... fatto un po' di corsa ma mi sembra valido. Comincio ad inserire le varie correzioni segnalate dal Prof.




Dopo tutte la trafila burocratica, le consegne, i timbri ecc ecc... vi presento ufficialmente la mia tesi, realizzata anche grazie al contributo di tutti voi che avete collaborato al progetto! Grazie di cuore! E' stata dura, abbastanza confusionaria ma alla fine ce l'abbiamo fatta!




10 maggio 2010


Ho consegnato la domanda di laurea!! ... col titolo definitivo, scoprendo di avere delle tasse arretrate da pagare! Tra circa un mese la consegna definitiva della tesi. H dovuto anche consegnare anche il libretto universitario, non che sia quello di un cervellone però penso che mi mancherà!





6 maggio 2010

Due giorni fa ho finito il secondo capitolo, anche se è ancora tutto da riguardare. Oggi invece col Professore abbiamo deciso il titolo ufficiale della tesi.... felice io!
Wikiculture, la cultura che cambierà il mondo
Collaborazione spontanea e creazione condivisa sul web



20 aprile 2010
Consegnato il primo capitolo al Professore, speriamo bene! Nel frattempo il secondo è in cantiere già da un po'... sto finendo il secondo paragrafo. Comincio a temere di non farcela oltre al fatto che si tanno presentando dei problemi burocratici nella consegna.


15 aprile 2010
Reduce dall'incontro My Social Ego dell'IED di Firenze, tenuto preso la Casa della Creatività da Cristian Contini... è stato molto interessante, non strettamente legato agli argomenti del mio progetto ma mi ha convinto ad inserire la folksonomy e il "potere della folla" nella tesi.


20 marzo 2010
Sono appena tornato dal raduno a Pistoia di Wikimedia Italia... è stato veramente molto interessante e mi ha chiarito alcuni argomenti che dovrò trattare nel secondo capitolo.
12 marzo 2010

Capitolo 1 finito, che soddisfazione! Ora va riguardato, corretto e aggiunte le note... ovviamente ho ricambiato la scaletta.


25 febbraio 2010
Già macinati due paragrafi e mezzo... mi sono reso conto che la ri-frequentazione del corso Teorie e Tecniche dei Nuovi Media è stata fondamentale per chiarirmi le idee sul tanti punti.


12 febbraio 2010
Scritte ben 9 righe di tesi... siamo a cavallo!! .. quindi diamoci alla fuga dico io!


8 febbraio 2010
Salgono i fan su Facebook ( 50 in una settimana) ma la partecipazione è ancora pari a zero... ho contatto qualche blogger perchè mi aiuti a far conoscere il blog, spero possano darmi una mano. Ho cercato di risistemare alcuni post per far capire meglio di cosa tratta... mah!...

Al momento mi chiedo chi me lo ha fatto fare!


1 febbraio 2010
Gran giorno, oggi è stato lanciato ufficialmente il blog e le pagine Facebook e Twitter... vediamo un po' che succede! Nell'attesa delle reazioni degli utenti sarà il caso che mi metta a scrivere anche qualcosa di serio... d'altronde non di solo Web vive l'uomo!















28 gennaio 2010














Oggi purtroppo non ho potuto incontrare il Professore per consegnargli la scaletta definitiva e parlare con lui del progetto e del destino di questo blog. Gli ho mandato la tesi su Google Docs spero di poterlo vedere in settimana prossima... urge proprio. Nel frattempo ho praticamente finito Wikinomics di Don Tapscott e Anthony D. Williams, meno appassionato di La parte abitata della rete ma molto interessante.
15 gennaio 2010
Ho finito il primo libro La parte abitata della rete di Sergio Maistrello... entusiasmante. Esattamente quello di cui vorrei parlare e che vorrei analizzare... sarebbe bello riuscire ad intervistarlo.

3 gennaio 2010
Ecco, il blog comincia a prendere forma... e con esso anche qualche idea comincia a farsi più chiara.
Ho cominciato la stesura della scaletta, altrimenti se comincio a scrivere a braccio non finirò mai. Una cosa però mi preoccupa, vorrei scrivere la tesi con OpenOffice (una suite di software per documenti, open source e gratuita), non l'ho mai usato, spero sia simile al pacchetto office.

28 dicemebre 2009
Decine decine di idee, parole, concetti, punti confondono quello è il progetto finale.
Io lo vedo... ma tra vederlo e poterlo toccare ce ne passa. Sto raccogliendo le informazioni, gli articoli, i libri... ma più raccolgo e più mi confondo, sarà un percorso lungo? Senza dubbio! Ricco di cambi di rotta? Senza dubbio! Utile per il mio futuro? Lo spero davvero!

Per adesso mi limito ad ordinare il blog e leggere i manuali che mi ha consiglaito il Professore sperando che a un certo punto la chiarezza si faccia strada tra i miei neuroni.



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6 commenti:

Cosimo Coli 2 febbraio 2010 alle ore 21:47  

d'altronde non di solo Web vive l'uomo!

Magari è vero, ma quando resti senza connessione d'improvviso. Beh, almeno io ho la sensazione che qualcosa mi manchi. Stamani è successo e, come sempre, ti accorgi di quanto ti è cara una cosa quando ti viene a mancare.
Ho reso l'idea ?

Franky 3 febbraio 2010 alle ore 16:26  

"...d'altronde non di solo Web vive l'uomo!"

Seh, altro che scrivere!!!
Abbiamo capito benissimo che vai a fare merenda!!!

Mattia 3 febbraio 2010 alle ore 17:32  

Hai reso benissimo l'idea! E capisco perfettamente! Secondo me entro cinque anni la connessione internet sarà un bene comune, non sarà più considerato un vizio, una superficialità... diventerà come la corrente elettrica o l'acqua in casa. Oggi chi andrebbe da qualcuno a dirgli che è un viziato perchè ha "la luce" nella sua abitazione!?!...
Già oggi le persone che vivono in un certo modo il Web quando non hanno la possibilità di accedervi ne sentono la mancanza, non perchè assuefatti o viziati, ma semplicemente perchè è diventata un'abitudine.. proprio come il telefono... e non ci vedo niente di male in questo.

airi 3 febbraio 2010 alle ore 23:33  

vizio o bene comune ok, ma poi vogliamo mettere come è comoda internet???? devo prendere l'autobus e mi guardo gli orari, devo ricaricare il cell e mi faccio la ricarica su internet, voglio organizzarmi un viaggio e faccio tutto su internet, voglio comprare qualcosa di inutile ma che venga dall'altra parte del mondo e lo faccio, scambio allegati di studio, dispense o altro e me li stampo a casa senza prendere un mutuo in copisteria...ovvia!!!

Cosimo Coli 4 febbraio 2010 alle ore 20:25  

Ammetto che la sperimentazione in campo letterario e cinematografico dell'interconnessione alla rete ha esasperato alcune paure.

Ma, esagerando, lo sperimentare tutti un mezzo comune per accedere a dati e condividere idee...
Beh, mi pare quasi un'esperienza mistica. Se ben preparati gli sperimentatori potrebbero trovare delle basi su cui edificare davvero una comunità vasta e pacifica.

Ma qui divago. O forse no ?
Ho letto un romanzo di recente. Viene descritta un'interfaccia banale (e non basata sulla lingua parlata o scritta) per accedere a funzioni anche complesse.
Questo meriterebbe una discussione a parte...

Costanza 10 febbraio 2010 alle ore 17:23  

Il progetto è interessante per cui NON MOLLARE..sapevi che non sarebbe stato facile..le nostre precedenti esperienze da blogger ci insegnano che l'interazione non è semplice..
Ma gli argomenti non ti mancano..e, forse..se le cose non dovessero cambiare..direi che potrebbe essere una nozione in più per la tua tesi...QUANTO DAVVERO LE PERSONE RIESCONO AD INTERAGIRE E COMUNICARE E SFRUTTARE QUESTI NUOVI MEZZI??? ;)

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