Introduzione
Se con l'era del web e soprattuto del web 2.0 si può considerare l'apprendimento reciproco come mediazione dei rapporti tra gli uomini...
..."Le identità diventano allora identità di sapere. Le conseguenze etiche di questo nuovo assetto della soggettività sono immense: chi è l'altro? È qualcuno che sa. E sa cose che io non conosco. L'altro non è più un'entità spaventosa minacciosa: come me, ignora molte cose e padroneggia alcune conoscenze. Ma poiché i rispettivi ambiti di inesperienza non coincidono, egli rappresenta una possibile fonte di arricchimento per la mia conoscenza. Può aumentare le potenzialità del mio essere quanto più è diverso da me io potrei associare le mie competenze con le sue in modo tale da far meglio insieme che separatamente."
Pierre Lèvy - L'intelligenza collettiva
(Feltrinelli 2002), pag 32 e seguenti
(Feltrinelli 2002), pag 32 e seguenti
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